Soliane Varlet, Portfolio Manager, Mirova
Quali sono le innovazioni nella supply & value chain dell'AI che avete individuato?
Con lo sviluppo della tecnologia, le sue applicazioni per l'utente finale si diffonderanno in tutti i settori industriali, favorendo l'efficienza e creando nuove opportunità di business. Tuttavia, ci sono anche dei rischi da affrontare; un'analisi approfondita e una scelta selettiva sono essenziali per questo trend.
Tra le aree di interesse principali per noi ci sono le aziende che consentono lo sviluppo dell'IA, quelle che ne beneficiano e gli utenti finali dell'IA in diversi settori. Ad esempio:
- Nvidia è un fattore abilitante dell'IA, in quanto le sue GPU (unità di elaborazione grafica) sono al centro delle esigenze dell'infrastruttura dell'IA.
- Accenture trae vantaggio dall'IA, in quanto i consulenti vengono formati per supportare efficacemente i clienti che adottano le tecnologie di IA con lo sviluppo e l'implementazione della strategia.
- Il settore agricolo utilizza macchine dotate di AI per automatizzare attività come la semina e il raccolto. Gli agricoltori possono utilizzare l'IA per analizzare i dati sulle colture, prevedere i rendimenti e ottimizzare risorse come acqua e fertilizzanti. In questo modo si risparmia sui costi di manodopera, si aumenta l'efficienza e si promuovono pratiche agricole più sostenibili, che a loro volta aiutano la biodiversità.
Su quali altri temi chiave vi state concentrando per il 2025?
Alcuni dei temi chiave su cui stiamo lavorando sono i PFAS, la sanità e l'aumento della domanda di energia:
I PFAS 1 sono prodotti chimici utilizzati nella produzione industriale. Le nuove normative statunitensi che richiedono il trattamento dell'acqua potabile per le sostanze chimiche permanenti rappresentano un'opportunità di mercato multimiliardaria. Sono poche le aziende che hanno una soluzione che potrebbe portare a una grande opportunità negli Stati Uniti e in tutto il mondo.
I farmaci GLP-1 stanno ampliando le loro possibilità, con ricerche in corso sulla loro efficacia per varie patologie oltre al diabete di tipo 2 e all'obesità. In oncologia e neurologia, un numero crescente di farmaci sta superando con successo le fasi due e tre degli studi clinici, il che è promettente per le aziende farmaceutiche.
Con la digitalizzazione e l'elettrificazione dell'economia, l'avvento della Gen AI stiamo assistendo a un aumento della domanda di energia. Questo aumento sottolinea la necessità di energia rinnovabile, di infrastrutture energetiche migliori e di soluzioni di stoccaggio dell'energia.
Quali macro-rischi state monitorando?
Stiamo prestando attenzione ad alcuni rischi macro fondamentali.
In primo luogo, continuiamo a monitorare attentamente il panorama geopolitico, in particolare i conflitti in corso in Ucraina e in Medio Oriente, che potrebbero avere implicazioni significative per i mercati globali, soprattutto in Europa.
Siamo ancora cauti riguardo all'economia interna cinese e abbiamo aspettative più basse per le aziende che fanno affidamento sui consumatori cinesi. Le sfide strutturali continuano a persistere in Cina, nonostante le recenti misure di stimolo.
Infine, siamo attenti all'inflazione e ai tassi di interesse. Sebbene l'inflazione abbia probabilmente raggiunto il picco in molte regioni e le banche centrali abbiano iniziato il ciclo di allentamento, continuiamo a lavorare nell'ipotesi di un aumento dell'inflazione e dei tassi.
In qualità di investitori tematici a lungo termine, qual è il vostro punto di vista sul futuro degli investimenti sostenibili?
Sebbene le fluttuazioni di mercato a breve termine possano mettere in discussione la percezione dell'investimento sostenibile, il livello di analisi supplementare del nostro team di ricerca sulla sostenibilità fornisce ai nostri analisti maggiori e migliori informazioni che, a loro volta, consentono una migliore gestione del rischio e l'identificazione delle opportunità.
Molti fattori di sostenibilità hanno conseguenze finanziarie per le aziende. Ad esempio, le ricerche dimostrano che le società con team di gestione più diversificati dal punto di vista del genere tendono a sovraperformare, le società efficienti dal punto di vista energetico hanno costi energetici più bassi e possono essere meglio posizionate per affrontare le normative future, mentre le società con una governance carente hanno un rischio maggiore di essere esposte a frodi, che a loro volta possono portare a multe o a costi di finanziamento più elevati in futuro. Questo aspetto è fondamentale per determinare la qualità complessiva e la redditività a lungo termine delle aziende in cui investiamo.