In un contesto di aumento dell'inflazione e dei tassi d'interesse, gli investitori si rivolgono alle obbligazioni, con particolare enfasi sulle opzioni più sicure come i titoli sovrani e investment grade che offrono i rendimenti più elevati da una generazione.
Questo cambiamento del sentiment degli investitori favorisce il mercato dei Sustainable Bonds, che presenta una quota elevata di emittenti sovrani e investment grade. Nonostante un anno difficile per le obbligazioni nel 2022, le emissioni sostenibili si avvicinano a 1 trilione di USD all'anno e rappresentano oltre un quarto delle nuove emissioni nel mercato degli eurobond.
Tali obbligazioni possono inoltre diventare più interessanti per gli investitori, poiché questo mercato piuttosto concentrato continua a crescere in termini di aree geografiche, settori, emittenti e strumenti.
Nathalie Beauvir Rodes, head of sustainable bond analysis di Ostrum Asset Management (Ostrum AM), afferma: "Siamo ben posizionati per trarre vantaggio da questo mercato in espansione, grazie a un processo di analisi e rating proprietario che valuta sia le politiche ambientali e sociali degli emittenti sia la natura dei progetti finanziati dalle obbligazioni, il che ci consente di selezionare emissioni di alta qualità."
Ad oggi Ostrum AM ha investito in obbligazioni green, social, sustainability e sustainability-linked per 35 miliardi di euro.
I mercati dei Sustainable Bond si espandono e diversificano
Il mercato dei Sustainable Bonds ha registrato una crescita significativa dal lancio nel 2007. Dal 2021, ad esempio, il volume annuale delle emissioni è prossimo a 1 trilione di USD. Al contempo, il tasso di penetrazione ha raggiunto nuovi record ogni anno e i Sustainable Bonds hanno rappresentato quasi il 15% delle emissioni di obbligazioni globali nel 2023 e il 25% del mercato degli eurobond.
Una volta ambito di banche e organizzazioni sovranazionali a livello globale, i Sustainable Bonds oggi sono emessi da governi, società, amministrazioni locali e istituzioni finanziarie. Negli ultimi anni, infatti, i mercati obbligazionari sostenibili del settore privato si sono ampliati e approfonditi fino agli emittenti high yield. La diversificazione ha avuto luogo anche in vari settori, aree geografiche e strumenti (come i sustainable-linked bonds).
Dal 2014, l'International Capital Market Association (ICMA) ha sviluppato i "Principi" per migliorare la trasparenza e la credibilità e mettere in evidenza le migliori pratiche di mercato in questo mercato. Queste linee guida contribuiscono a standardizzare il mercato e a garantire che i capitali siano utilizzati per progetti ambientali e sociali autentici.
In particolare, i Sustainable Bonds contribuiscono a colmare l'enorme divario di investimenti necessari per raggiungere gli obiettivi fissati dall'Accordo di Parigi sul cambiamento climatico (operativo dal 2016) e dagli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite del 2015.
Perché gli investitori sono attratti dai Sustainable Bonds
Gli investitori privati svolgono un ruolo cruciale in questa crescita. Molti investitori istituzionali, tra cui fondi pensione e gestori patrimoniali, hanno incorporato i criteri ESG nelle loro strategie d'investimento.
L'uso di sustainable bond da parte loro è ascrivibile a una serie di fattori, principalmente le politiche ESG più ambiziose degli investitori e la ricerca di un impatto climatico e sociale positivo.
In primo luogo, i Sustainable Bond sono un solido strumento di mitigazione del rischio a lungo termine, che consente agli investitori di finanziare progetti e società che creano un mondo più sostenibile. Le società che emettono obbligazioni sostenibili dovrebbero essere più resilienti, riducendo al minimo i rischi finanziari. Questo tipo di stabilità societaria è fondamentale per gli investitori obbligazionari.
In secondo luogo, le aziende che danno la priorità alle pratiche sostenibili tendono ad avere rapporti migliori con clienti, dipendenti e autorità di regolamentazione, poiché sono considerate più responsabili e affidabili. Ciò può comportare vantaggi come tassi di ritenzione più elevati e un maggior potere di determinazione dei prezzi.
In terzo luogo, vi sono crescenti pressioni politiche sugli investitori per assicurare che i flussi finanziari siano compatibili con gli obiettivi climatici dell'Accordo di Parigi. Questa pressione si sta materializzando attraverso un contesto normativo rigoroso ed in espansione, come il Regolamento dell'UE relativo all'informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR) e la tassonomia verde.
Infine, tra la metà del 2022 e la fine del 2023 i tassi d'interesse sono nettamente aumentati, rendendo il mercato del reddito fisso più interessante. "In questo contesto, gli investitori hanno spostato le loro allocazioni nelle obbligazioni, in particolare quelle con i rating più elevati che dominano il mercato dei Sustainable Bonds", afferma Timothée Pubellier, portfolio manager della strategia Climate and Social Impact Bond.
Allineamento con i concetti di "Just Transition"
Oltre all'ambiente, occorre tenere conto di fattori socioeconomici se la transizione energetica sarà equa per tutta la società. "La transizione verso un'economia resiliente e a basse emissioni di carbonio richiede un approccio più olistico e inclusivo", afferma Beauvir Rodes. "In altre parole, una transizione giusta".
Il concetto di Just Transition è diventato sempre più importante dal 2015, quando è stato discusso come parte dell'Accordo di Parigi, ed è stato un argomento chiave nei successivi COP. Si trova negli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, mentre l'Organizzazione internazionale del lavoro (ILO – International Labour Organisation) ha pubblicato linee guida per una transizione giusta nel 2015. Anche la Just Transition è stata al centro dell'ultimo piano d'azione del G7 nel maggio 2023 e dell'ultima COP28 a Dubai.
Tuttavia, il sostegno ai mercati finanziari per una transizione giusta resta limitato. Beauvir Rodes sostiene: "In qualità di player importante nel campo dei Sustainable Bonds, abbiamo deciso di fare leva sulle nostre competenze per creare una strategia d'impatto obbligazionaria innovativa che supporti i concetti di Just Transition, in linea con le politiche ESG degli investitori istituzionali e con la loro ricerca di impatto".
Mettere in azione le idee di Just Transition
Per Ostrum AM, i Sustainable Bonds sono uno strumento adeguato per favorire una transizione giusta. Ha iniziato il suo approccio innovativo definendo chiaramente la sua visione di una transizione giusta: una transizione verso un mondo a basse emissioni di carbonio rispettoso dell'ambiente e della biodiversità, pur essendo inclusivo dal punto di vista sociale e territoriale.
Ostrum AM utilizza questa definizione per finanziare progetti sostenibili in tutte le aree geografiche e in diversi settori. Per individuare obbligazioni ed emittenti con un profilo di Just Transition, la società utilizza due strumenti proprietari: un Indicatore di Just Transition e un sistema di rating dei Sustainable Bonds.
La valutazione della transizione giusta è integrata a tre livelli.
In primo luogo, a livello di progetto, individua obbligazioni destinate a progetti che:
- riducono l'impronta di carbonio, promuovendo energie rinnovabili, soluzioni e servizi ambientali, edifici verdi, mobilità pulita e economia circolare.
- promuovono un impatto sociale positivo, tra cui salute e benessere.
- preservano gli ecosistemi e le economie locali.
In secondo luogo, a livello obbligazionario, si avvale di una metodologia proprietaria di rating dei Sustainable Bonds che assicura che la strategia ESG degli emittenti sia coerente con l'emissione di sustainable bonds e che i capitali rivenienti dell’emissione siano assegnati in modo trasparente ad attività che hanno un impatto reale e misurabile.
In terzo luogo, a livello di emittenti, l'indicatore Just Transition si concentra sulla gestione sostenibile delle risorse e sullo sviluppo locale degli emittenti. "L'indicatore fa emergere gli emittenti con buone pratiche in termini di risorse umane, inclusione e sostegno alle economie locali", afferma Beauvir Rodes.
Un portafoglio ben diversificato e con impatto
Il portafoglio obbligazionario che ne deriva ha un vero impatto, sulla base dei tre principi di intenzionalità, addizionalità e misurabilità. È inoltre conforme al marchio Greenfin, il marchio SRI pubblico francese ed è classificato come Articolo 9 ai sensi del Regolamento UE SFDR.
"Si può avere un vero impatto solo se si dispone di notevoli competenze in materia di sustainable bonds, coniugando capacità finanziarie ed ESG", afferma Pubellier.
Aggiunge: "La sostenibilità da sola non è sufficiente; anche la solidità finanziaria è importante. Ecco perché abbiamo un team di analisti del credito ed ESG che lavorano fianco a fianco con i gestori di portafoglio per offrire investimenti che offrono impatto e rendimento."
La granularità dello strumento di rating e dell’indicatore di Just Transition consentono una costruzione del portafoglio su misura per supportare la transizione energetica in diversi modi.
L'approccio di Ostrum AM all'investimento in obbligazioni ad impatto climatico e sociale è allineato a sette temi ambientali e a tre temi sociali, nonché ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Attualmente, le maggiori allocazioni settoriali di Ostrum AM riguardano le energie rinnovabili e gli edifici “verdi”, con allocazioni rilevanti anche alla mobilità pulita e, in misura minore, alle soluzioni ambientali e alla biodiversità.
Ostrum AM produce anche un impact report completo per questa strategia, che include indicatori a livello sociale - una rarità nel settore degli investimenti - oltre a indicatori di impatto ambientale come le emissioni di CO2 evitate.
Tra gli indicatori sociali figurano, tra gli altri, il numero di prestiti concessi alle PMI o alle microimprese, il numero di persone con accesso a infrastrutture di base e il numero di persone che hanno accesso a servizi sanitari e in campo nutrizionale.
La creazione di misure sociali e ambientali facilita l'engagement con gli emittenti di obbligazioni sostenibili. Ostrum AM si impegna a livello di singolo emittente e nell'ambito delle proprie iniziative a livello settoriale.
Pubellier afferma: "Consideriamo i Sustainable Bonds come strumenti chiave per interagire con gli emittenti, in particolare sulle loro strategie ambientali e sociali generali, sulla trasparenza della loro informativa ESG e su temi chiave come la transizione giusta".
Fissare l’andatura
La stabilità a lungo termine è fondamentale per gli investitori obbligazionari e le società orientate alla sostenibilità hanno maggiori probabilità di fornire questo risultato se intrattengono relazioni migliori con i loro stakeholder. L'obiettivo di Ostrum AM è garantire la compatibilità dei suoi investimenti con questa posizione che molti dei suoi clienti adottano.
"Non stiamo solo mantenendo il passo, stiamo fissando l’andatura", dice Pubellier. "Il nostro approccio innovativo è concepito per generare rendimenti finanziari, esercitando al contempo un impatto reale sull'ambiente e sulla società".
Pubblicato a febbraio 2024